E’ già accaduto nel passato di un meteo estate pazzesco. Se dopo il Covid, la siccità ci fosse l’ anno senza estate?
METEO ANNO SENZA ESTATE
Nel 1815 il vulcano Tambora, in Indonesia, diede luogo ad una delle più grandi eruzioni con l’immissione nell’atmosfera di un’enorme quantità di polveri. Queste si diffusero per tutto il globo e si comportarono come un filtro nei confronti dei raggi solari, provocando una sorta di piccola era glaciale che si protrasse negli anni successivi.
ESTATE 1816
L’estate del 1816, preceduta da un inverno lungo e piovoso, fu fredda e umida anche in Europa. Il raccolto dell’uva e del grano fu pessimo e la mancanza di pane fece subito esplodere la rabbia della gente, esasperata dalla fame e dalla drammatica situazione dopo le guerre napoleoniche; per mancanza di foraggio si macellarono in gran quantità maiali ma, spariti quelli, si cominciò a mangiare di tutto, dal gatto al muschio.
La giovane Mary Shelley, nell’estate del 1816, era in villeggiatura sul lago di Ginevra, in Svizzera, ospite di lord Byron, insieme al marito e altri amici letterati. A causa del tempo inclemente che impediva loro di uscire, il gruppo di amici, per passatempo, invece di giocare a carte, decise di sfidarsi a scrivere storie di fantasmi e mostri e la Shelley scrisse “Frankeinstein” che divenne poi un classico dell’horror.
E’ curioso osservare come questo romanzo debba molto non solo al talento e all’inventiva della sua scrittrice ma anche ad alcuni eventi fortuiti di carattere climatico che portarono l’estate del 1816 ad essere una delle più fredde della storia e ad essere ricordata come “l’anno senza estate”. (Prof. Mazzarella)
SENZA ESTATE FUORI DALL’ EUROPA
Non solo l’Europa risentì di quelle aberrazioni climatiche del 1816. Gli sconvolgimenti colpirono anche l’America nord-orientale, che ebbe una tarda primavera e un estate completamente anomali sia in termini di freddo che di maltempo.
Nel maggio 1816 il ghiaccio distrusse la maggior parte dei raccolti. A giugno, nel Canada orientale e nel New England si abbatterono due grandi tempeste di neve che provocarono numerose vittime. All’inizio di giugno quasi trenta centimetri di neve ricoprirono Québec.
METEO LUGLIO E AGOSTO
A seguire, a luglio ed agosto addirittura i laghi e i fiumi ghiacciarono in Pennsylvania e altre tre gelate colpirono il New England distruggendo tutti gli ortaggi, tranne quelli poco sensibili al freddo. Gli eventi di irruzioni fredde anomale furono repentini, con brusche variazioni termiche. (Mtg)